In occasione dell'ottantesimo compleanno del Maestro, il Museo Nazionale del Cinema di Torino ha annunciato la prima grande mostra del 2021.
Prevista inizialmente per questi giorni, in concomitanza con l'ottantesimo compleanno di Dario Argento, il Museo Nazionale del Cinema di Torino ha annunciato per febbraio 2021 l'apertura della sua prima grande mostra, dedicata proprio al “Maestro del Brivido”.
Tra incubo e arte
Allestita all'interno della Mole Antonelliana, Dario Argento – The Exhibition sarà l'occasione per ripercorrere, attraverso fotografie, oggetti di scena, costumi e memorabilia, l'intera carriera del Maestro.
Da L'uccello dalle Piume di Cristallo, passando per i classici Profondo Rosso e Suspiria, fino ad arrivare alla sua ultima - per ora - produzione cinematografica (Dracula 3-D), i visitatori avranno la possibilità di ritrovare non solo la componente thriller e horror dei suoi film, ma anche di (ri)scoprire, così come sottolineato dalle parole dei curatori della mostra, “la complessa e raffinata composizione visiva delle immagini che lo pongono come uno dei grandi maestri del cinema contemporaneo, punto di riferimento per generazioni di registi cinematografici”.
I giusti riconoscimenti
Maestro riconosciuto come tale da registi quali John Carpenter, George Romero e Quentin Tarantino, Dario Argento ha infatti aperto la strada a nuove visioni per il thriller/horror, spostando nel campo dell'irrazionale e dell'onirico quei codici di genere ormai classici e fino ad allora troppo conosciuti, travalicando così il genere stesso fino a portarlo nella dimensione più personale del cinema d'autore.
Doveroso e giusto, quindi, in occasione di un compleanno così importante e dopo tanti riconoscimenti soprattutto internazionali, che ad Argento, dopo il David di Donatello, venga tributata una mostra all'altezza della sua carriera.
"Sono davvero felice che proprio in coincidenza di questo mio importante compleanno, il Museo Nazionale del Cinema di Torino comunichi alla stampa che tra gli eventi previsti nel 2021 ci sia anche questo “omaggio” dedicato al mio cinema. (…)
Questo riconoscimento del Museo del Cinema di Torino mi entusiasma in particolar modo, non solo perché si svolgerà in una città da me molto amata, dove ho avuto modo di girare diversi film, ma anche perché è organizzata in una sede prestigiosa, simbolica quale è la Mole Antonelliana. Mi pare un modo straordinario per far conoscere anche ai più giovani l'intero mio percorso cinematografico, accompagnandoli all'interno del mio "cinema idealista", fatto di incubi, sogni e visioni, ove la grigia realtà non è mai arrivata e mai ci arriverà.”
Dario Argento